Un appassionato delle macchine prodotte dalla Commodore Business Machines LTD in primis e mi chiamo Carlo Pastore. Nella vita di tutti i giorni svolgo la mia professione di medico oncologo.

La passione per le macchine Commodore nacque quando quattordicenne mi venne regalato un Commodore 64. Tutti gli amichetti di scuola avevano ormai un personal computer. L’informatica dilagava tra noi adolescenti ed il piccolo computer da 64kb di RAM Commodore era senza dubbio il più popolare.

Ancora ricordo quel pomeriggio quando, tornato da scuola, vidi sul lettone dei miei genitori il computer con il suo lettore di cassette ed il joystick; ricordo benissimo la luce del sole che lambiva la scatola immacolata. Trascorsi ore ed ore ed ore, pomeriggi interi, nell’intento di comprendere al meglio cosa si potesse fare con quell’oggetto. Giocare si, certamente, ma anche programmare qualcosa di proprio.

Eh già, l’informatica di allora era creatività, fantasia, vedere oltre. Ricordo con affetto le descrizioni dei videogiochi sulle cassettine o sulle riviste; si creavano mondi complessi che sullo schermo apparivano come assai più semplificati. E quel che mancava alla grafica a video? Suppliva la fantasia.

Ora vi chiederete…. Come mai un portale web sul Commodore 65? Semplicemente perché rappresenta uno dei punti più oscuri di una azienda che sviluppò molti prototipi mai rilasciati in forma commerciale ma che spese intorno al Commodore 65 risorse importanti giungendo realmente ad un passo dalla presentazione al pubblico.

Poi, cosa più affascinante si parla del possibile seguito del computer della mia infanzia che ha venduto 20 milioni di pezzi risultando il computer più venduto di tutti i tempi.

Spero che possiate scoprire cose nuove, divertirvi nella navigazione e cogliere la passione che attraversa questo portale